Luce pulsata sul viso: benefici e controindicazioni

Luce pulsata sul viso: benefici e controindicazioni

Il viso è la prima parte del nostro corpo che gli altri notano e, proprio per questo, è necessario mantenerlo sempre pulito, eliminando i peli superflui.

La pelle del viso, però, è anche molto delicata: per la rimozione dei peli, pertanto, è necessario l’utilizzo di un metodo non troppo invasivo né doloroso, come la luce pulsata.

La luce pulsata sul viso, infatti, consente di eliminare l’antiestetica peluria definitivamente o, comunque, per un periodo di tempo molto lungo. Prima di procedere con questo trattamento, però, è bene conoscerne le caratteristiche principali e le possibili controindicazioni.

Come funziona la luce pulsata sul viso

La luce pulsata sul viso è una tecnica per la rimozione permanente dei peli che sfrutta la potenza della lunghezza d’onda. Quest’ultima, in pratica, viene attratta dalla melanina del pelo, si trasforma in calore e disattiva le sostanze alla base del follicolo che provocano la crescita del pelo. La luce, la cui intensità viene regolata a seconda del proprio tipo di pelle, è emanata da un macchinario dotato di un apposito manipolo.

Proprio per via della sua efficacia,  questa tecnica è utilizzata anche per altre finalità, come ad esempio per la rimozione di macchie solari, di angiomi, di cicatrici provocate dall’acne e persino per eliminare le rughe e favorire il ringiovanimento cellulare.

Tempistiche

I primi effetti della luce pulsata sul viso si vedono già dopo un paio di sedute. Nel giro di una decina di sedute, pertanto, è possibile sbarazzarsi per molto tempo dei peli che crescono sulle guance, sul mento, attorno al contorno delle labbra e anche delle sopracciglia.

Il mese precedente la seduta è necessario evitare di prendere il sole e di applicare creme autoabbronzanti, per evitare possibili scottature. Inoltre, prima di iniziare il trattamento, deve essere eliminato ogni residuo di trucco, pulendo in profondità la pelle.

Trattandosi di una tecnica particolare, è sempre bene affidarsi ad uno specialista ed evitare il fai da te. Questo vale, in particolare, per la rimozione dei peli nella zona attorno agli occhi: la luce, infatti, potrebbe danneggiarli, pertanto è necessario indossare degli appositi occhiali di protezione.

Quando questa tecnica non funziona

Proprio perché attratta dalla melanina, questa tecnica è particolarmente efficace per la rimozione dei peli grossi e di colore scuro.

Per questa ragione, potrebbe non essere la soluzione ideale se si hanno peli di colore bianco, biondo o rosso. In questi casi, infatti, pur non essendo dannosa, risulterebbe comunque inefficace per la loro eliminazione.

Controindicazioni ed effetti collaterali

L’utilizzo della luce pulsata sul viso non ha particolari effetti collaterali o controindicazioni.

Bisogna tuttavia tenere presente che l’utilizzo di questa tecnica di rimozione permanente della peluria andrebbe evitata in determinati casi. In particolare, sarebbe bene non utilizzarla se si ha la pelle scura o abbronzata (sia se l’abbronzatura è naturale sia se è artificiale), o su ferite aperte, cicatrici e nei.

Allo stesso modo, è sconsigliata in gravidanza e in allattamento ed in presenza di determinate patologie (come epilessia, diabete, sindrome dell’ovaio policistico, o se si hanno malattie infettive o cardiache).

Sconsigliabile sottoporsi alla luce pulsata anche se si ha il sistema immunitario compromesso (come nel caso di HIV e AIDS) o se si stanno assumendo farmaci fotosensibilizzanti o anticoagulanti.

In tutti questi casi, prima di procedere, è sempre bene chiedere consiglio al proprio medico curante o al proprio dermatologo.